ESSICCARE FICHI
I FICHI SECCHI
Non è una novità, essiccare alcuni prodotti è decisamente più complicato di altri; lentezza nel processo di essiccazione, rischio di muffe e facili ossidazioni sono alcune delle cause che rendono un’operazione così delicata molto più ostica, ecco dunque che alcuni prodotti della terra abbisognano maggiori accortezze, tra questi ci sono senza ombra di dubbio i fichi.
Tuttavia, la loro essiccazione, se eseguita a regola d’arte, oltre ad offrire al palato una bontà divina, può regalare grandissime soddisfazioni, per capire quanto affermato bisogna cimentarsi in questo prezioso lavoro conserviero-culinario.
100 grammi di prodotto essiccato, corrisponde ad 1 kg di fichi secchi
Essiccare fichi con essiccatore
Per essere essiccati i fichi vanno tagliati a metà, una volta eseguita l’operazione bisogna armarsi di pazienza, questo perché, come abbiamo già accennato, a causa del suo spessore dell’essiccazione del frutto sarà molto lenta, ovviamente per ottenere un buon risultato è necessario che il fico rimanga entro dimensione e pezzatura accettabile, pena: farli marcire e renderli sensibili agli attacchi delle muffe ancor prima di portare a compimento l’essiccazione, occhio però possiamo scegliere fichi un po’ più grandi delle dimensioni standard, ma dobbiamo evitare quelli giganti.
Non è ancora tutto, perché quando scegliamo i frutti dobbiamo altre sì considerare il loro grado di maturazione, il risultato migliore si ottiene sempre con fichi non eccessivamente maturi, di contro sono da evitare quelli acerbi in quanto troppo duri, super consigliata la frutta biologica con buccia edibile.
Come si fanno i fichi secchi
Prima di venire essiccato il fico deve essere tagliato a metà, a operazione conclusa va sistemato dentro il cestello con la buccia adagiata verso il fondo e la polpa rivolta verso l’alto.
A tal proposito è doveroso precisare che i fichi possono essere sistemati molto vicini tra loro, ma non possono essere messi uno sopra l’altro, questo perché dalla loro polpa fuoriesce l’acqua in essi contenuta, ecco dunque che è di fondamentale importanza non bloccare con altri mezzi fichi sovrapposti.
Non solo a metà, i fichi possono altre sì essere tagliati in quarti e addirittura in ottavi, così divisi i frutti fanno risparmiare decisamente tempo all’essiccazione, ciò nonostante il tempo sottratto all’essiccazione viene recuperato con la preparazione.
Dopo aver tagliato e sistemato tutti i fichi non bisogna far altro che avviare l’essiccatore al programma T4 se possedete un essiccatore Biosec della Tauro essiccatori che equivale ad una temperatura di 50°; per i fichi tagliati in quarti la macchina deve impiegare un tempo di essiccazione compreso tra le 24 e le 30 ore, mentre per quelli divisi a metà il tempo necessario sarà compreso tra le 36 e le 40 ore, come è ovvio i tempi variano al variare della dimensione del frutto e del suo grado di maturazione.
Annotazione importante: per l’essiccazione del fico non può essere usato il programma P3-BioCrudista sempre nel caso utilizziate un essiccatore Biosec, visto che ha una temperatura di 40°, che non è adatta per frutti grossi e acquosi, in quanto è elevata la possibilità che i fichi ammuffiscano prima che vengano essiccati.
Se proprio non si vuole rinunciare a seguire il regime alimentare crudista, l’unica chance è quella di tagliare i fichi in piccolissimi pezzi.
A questo punto sorge spontanea la domanda: come si capisce quando i fichi sono pronti? Semplice, la frutta è pronta nel momento in cui risulta perfettamente omogenea e ha altre sì smesso di subire variazioni, ovvero di restringere e di diventare sottile, nei fatti è solo in questo momento che i fichi hanno perso l’acqua e hanno finito di essiccarsi. A questo punto se ci sono fichi che hanno ancora bisogno di tempo per essiccare non è necessario prelevare quelli già pronti, in quanto l’essiccatore non funziona come un forno, quindi la frutta essiccata non subirà altre modificazioni, non brucerà e non si rovinerà in alcun modo.
Come conservare i fichi secchi
Successivamente all’essicazione i fichi, così come qualsiasi altro prodotto, si possono conservare tranquillamente sia in scatole di latta che in vasi di vetro che abbiano un’ottima chiusura ermetica, necessaria affinché l’aria non entri nel contenitore riattivando il lavoro dei microrganismi decompositori precedentemente bloccati dalla mancanza di acqua; i fichi così trattati si conservano per un periodo di tempo superiore all’anno, assolutamente sconsigliato il sottovuoto, questo tipo di conservazione nei fatti, schiacciandola, rischia di rovinare la frutta.
I fichi secchi, golosi consumati direttamente sono altresì un ottimo ingrediente per la realizzazione, la farcitura e la decorazione di torte. Questi frutti essiccati sono molto saporiti anche in dessert, oppure ridotti in piccoli pezzi e mischiati ai muesli.
Fichi secchi proprietà e calorie
Dichiarazione nutrizionale |
valori medi per 100 g: |
Energia |
1213 kJ / 287 kcal |
Grassi |
1.9 g |
di cui acidi grassi saturi |
0.3 g |
Carboidrati |
60 g |
di cui zuccheri |
56 g |
Fibre |
10 g |
Proteine |
2.5 g |
Sale |
0.25 g |
Fonte |
analisi Euro Company |